E' incredibile quanto mi sia divertita l'altra sera con Kaito, non so nemmeno come spiegarlo...
Siamo tornati al villaggio e mi ha portata nella sua nuova casa (che poi di fatto è la sua vecchia casa ristrutturata, in ogni caso era messa molto meglio della mia e con un po' di magia ha risolto tutto) dove mi ha mostrato una camera tutta per me, visto che sa che non mi piace restare da sola in una casa, per quello me ne sto quasi tutto l'anno ad abitare nell'albergo a Zulenho, soprattutto perchè con un po' di lavoretti alla reception riesco a ottenere la "residenza" gratuita... Nonostante abbia perso la mia vecchia camera per essermi trasferita in quella di Destiny, che poi si sa come è finita... E ancora in camera ci sono un sacco di suoi vestiti e altro, probabilmente non tornerà mai a prenderli...
Probabilmente sarebbe anche ora che mi rassegnassi. In ogni caso la stanza è tutta il legno, spaziosa e con un grandissimo letto morbido, proprio come quelli che piacciono a me e con la vista della finestra che dà verso le montagne.
Magnifico. Ma il bello è che nella stanza, appoggiato sul letto, c'era un vestito di quelli che non vedevo da millenni. Sì, uno dei nostri vestiti da festa, quelli stile ottocentesco.
Meraviglioso. Ricordo che da piccola avevo stressato mia mamma perchè volevo che me lo comprasse anche se non l'avrei potuto mettere fino ai diciotto anni visto che ero ancora troppo piccola; poi quando rimasi con mio padre continuai a tartassarlo per convincerlo e riuscii a fargli promettere che me l'avrebbe regalato per il giorno in cui mi avrebbe vista come una vera donna e non più solo come la sua bambina.
A quel punto non ho potuto far altro che portarmi le mani al viso e scoppiare a piangere, le lacrime scendevano da sole, senza singhiozzi. Kaito mi ha abbracciata e mi ha spiegato che mio padre aveva già deciso di comprarmi quel vestito in quegli anni, voleva rischiare perchè magari diventando grande avrei cambiato i miei gusti e quel vestito non mi sarebbe più piaciuto, ma non gli importava. Invece no, l'ho adorato per anni e ancora oggi lo adoro,
forse più di prima. E Kaito è andato a prendere quel vestito per me, per rendere felici me e mio padre e per farmi capire nuovamente che non sono sola, non
siamo soli.
Si è comprato un vestito di quel genere anche per lui e dopo avermi pregata di indossarlo mentre lui si andava a cambiare e dopo essere effettivamente usciti di casa vestiti a quel modo, mi ha portata ad una festa da ballo, appena al confine.
Abbiamo ballato tutta la notte e sinceramente sono riuscita a risentirmi un po' a casa.
Finalmente. A quel punto eravamo stanchissimi entrambi e siamo tornati a casa, ho dormito nella
mia stanza, sì, quella che mi ha riservato in casa sua. Ma domani devo tornare sul Picco... Forse... Ma prima sarebbe meglio andare a indagare in giro, magari nella biblioteca a Zulenho... Chiederò a Kaito di accompagnarmi, dopo tutto quel tempo passato sul Picco Delle Nevi Perenni a studiare e a meditare sono piuttosto stanca e affaticata, preferisco viaggiare in compagnia.