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| La ragazza sbuffò battendo un paio di volte il piede a terra << Certo, vista la tua reazione mi pare logico che nessuno trovi da dire, no? Tanto hanno tutti paura di te... Ma credi davvero che ti vada bene così? Sai, temere qualcuno non significa rispettarlo, e la paura spesso porta male... Molto male... >>, rispose tranquilla, spostandosi una ciocca di capelli dietro all'orecchio. << E comunque è vero, non so come funzionino le cose da voi, ma vista la spiegazione che mi hai appena dato credo di poterti chiamare nonnetto, o no? >>, gli mostrò la lingua accelerando il passo e dandogli le spalle. << E in ogni caso, ricordati che non ci sono mai solo due alternative >>, la sua frase alludeva al discorso di prima, ma stavolta in maniera più implicita.
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