CTC HeadshoT |
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| Ancora mi sembra ieri quando mio padre mi mise nella zona dove i più forti si allenavano.
Dove vivevamo era tutto così fantastico...mio padre era il re dei nightmare la popolazione dove vivevo. Ogni giorno io non facevo mai nulla se non aiutare mia mamma per le pulizie e altro, ma non quella mattina...Avevo appena 9 anni e non potevo combattere o allenarmi con gente così superiore.
Mio padre mi buttò nell'arena a calci...tempo di riaprire gli occhi mi trovai appeso al muro che circondava l'arena con un uomo che mi teneva stretto il collo. Mio padre era convinto che potevo solo imparare così a combattere a essere un ninja abile e in futuro creare un clan come lui.
Magari lui non pensava che a me questo interessava poco e che non avevo assolutamente voglia di battermi...
Cercai di togliere quell'enorme braccio dal mio collo ma non avevo abbastanza forze per riuscirci; a malapena riuscivo a toccare con i piedi per terra...l'uomo di mio padre che mi stava davanti, vestito con la tunica del clan, ad un certo punto mi lasciò andare.
Ancora non avevo fatto nulla e stavo già sudando. L'uomo mi voltò le spalle e si mise a ridere in faccia a mio padre.
Mi prendevano anche in giro...solo perchè ero il più piccolo...rabbia e allo stesso tempo paura mi salirono per tutto il corpo i miei occhi si trasformavano in un incendio che nessuno riesce a fermare e incominciai a correre...a correre verso gli altri uomini ( sempre del clan ) che stavano assistendo a quello appena successo...con la coda dell'occhio vidi un pugnale che sporgeva dalla sua tracolla...alla velocità della luce glielo rubai, mi capultai dentro l'arena e lo lanciai verso quell'uomo...che prima a momenti mi soffocava..
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